News

FATTORI DI RISCHIO E “MODIFICATORI” DEL RISCHIO: IL CONTESTO DELLA PREVENZIONE PERSONALIZZATA

Lo studio CVRISK-IT di Rete Cardiologica

I fattori di rischio delle malattie cardiovascolari sono molteplici. Età, genere, compresenza di altre malattie e condizioni come l’ipertensione arteriosa, il diabete e le dislipidemie, stili di vita scorretti (fumo, sedentarietà, cattiva alimentazione) sono alcuni degli elementi a cui prestare attenzione quando si parla di prevenzione del rischio cardiovascolare. Com’è noto, la stima del rischio globale di CVD è funzione di strumenti convalidati come il Framingham Risk Score o l’European SCORE, che derivano da popolazioni generali e integrano fattori multipli come età, sesso, stato di fumatore, pressione arteriosa e profilo lipidico.

Il rischio cardiovascolare può essere ulteriormente affinato attraverso la considerazione di fattori che modificano la condizione cardiocircolatoria di un soggetto, o modificatori del rischio, e tecniche aggiuntive di valutazione del rischio, come la TC con punteggio della calcificazione dell’arteria coronaria (calcium score). Il concetto di modificatori del rischio è stato ulteriormente sviluppato nelle più recenti linee guida ESC sulla prevenzione delle malattie CV e comprende fattori di stile di vita, determinanti socioeconomici e condizioni di comorbidità.

Soprattutto quando il rischio di una persona rientra in una “zona grigia” (nella quale il rischio c’è, ma non è ancora francamente elevato), tenere in considerazione tali fattori modificatori del rischio, rilevabili con analisi genetiche e di imaging, può forse contribuire a rendere più “personalizzata” la prevenzione.

E, in effetti, le evidenze preliminari suggeriscono che fornire queste informazioni aggiuntive sul rischio può consentire al medico interventi più personalizzati e può così migliorare l’aderenza alle sue prescrizioni per un miglioramento dello stile di vita e per trattamenti specifici.

Scoprire il ruolo e la reale efficacia di questi elementi in una strategia di prevenzione cardiovascolare è proprio l’obiettivo che si sono proposti 17 IRCCS della Rete Cardiologica con il progetto CVRISK-IT, che sarà presentato il 14 – 15 giugno 2024, presso l’IRCCS Policlinico San Donato, al kick-off Meeting “Al Cuore della Prevenzione: Approcci integrati verso la prevenzione cardiovascolare personalizzata”.

Nella Prima Sessione del Meeting (14 giugno), una Tavola rotonda, moderata da Luigi Ripamonti, Direttore del Corriere Salute, tratterà gli aspetti più rilevanti nel contesto della prevenzione, con l’apporto di numerosi importanti esperti:

  • La sostenibilità futura del SSN: innovazione nella prevenzione, Rosanna Tarricone, Associate Dean, SDA Bocconi School of Management
  • Ruolo del polygenic risk score per le nuove strategie di prevenzione primaria, Nicole Soranzo, Head of Genomics Research Centre, Human Technopole
  • Il ruolo dell’alimentazione e dell’attività fisica nella prevenzione e cura dell’obesità, Michele Carruba, Direttore Centro Studi e Ricerche Obesità, Università Statale Milano
  • Il gender gap della prevenzione cardiovascolare nella ricerca, nella pratica clinica e nella vita quotidiana, Elena Ortona, Direttrice Centro di riferimento Medicina di Genere, Istituto Superiore di Sanità
  • Non c’è prevenzione senza consapevolezza: il ruolo strategico della comunicazione, Eugenio Santoro, Advisor Scientifico NExT-Health

 


Restate connessi, per conoscere i dettagli e gli aggiornamenti su CVRISK-IT


RIFERIMENTI
  • Visseren FLJ, Mach F, Smulders YM et al. ESC Guidelines on cardiovascular disease prevention in clinical practice. Eur Heart J. 2021 Sep 7;42(34):3227-3337.
  • Arnett DK, Blumenthal RS, Albert MA et al. 2019 ACC/AHA Guideline on the Primary Prevention of Cardiovascular Disease: A Report of the American College of Cardiology/American Heart Association Task Force on Clinical Practice Guidelines. Circulation. 2019 Sep 10;140(11):e596-e646.
  • Silarova B, Sharp S, Usher-Smith JA et al. Effect of communicating phenotypic and genetic risk of coronary heart disease alongside web-based lifestyle advice: the INFORM Randomised Controlled Trial. Heart. 2019 Jul;105(13):982-989.
  • Malone R, Savage S, Crowley V et al. Risk Factors and Modifiers for Cardiovascular Disease Assessment of Patients with Heterozygous Familial Hypercholesterolaemia. Journal of Clinical Medicine. 2024; 13(8):2270.