I WORKING GROUP DELLA RETE CARDIOLOGICA. PATOLOGIE VALVOLARI

Il Dott. Lorenzo Menicanti, Direttore scientifico del Policlinico San Donato IRCCS e Presidente della Rete Cardiologica, illustra gli importanti studi condotti nell’ambito del Working Group dedicato alle patologie valvolari. Uno di questi, lo Studio Outstanding Italy, è appena stato rifinanziato dal Ministero della Salute.

«La Rete Cardiologica è strutturata in Working Group o tavoli di lavoro su argomenti specifici. Vi sono WG che si occupano, per esempio, di ricerca di base, – come il Progetto Placca (“Strategie integrate per lo studio dei determinanti cellulari e genomici della placca ateromasica”), nell’ambito del WG sulla cardiopatia ischemica, – e vi sono Working Group che si occupano di attività più un praticamente cliniche.

In particolare, il Working Group si occupa di studiare le patologie valvolari, probabilmente uno dei primi temi sviscerati dalla Rete. Uno dei soggetti di ricerca più importanti in questo ambito è quello relativo allo Studio Outstanding Italy, per la valutazione dell’outcome delle attuali strategie terapeutiche nella stenosi severa della valvola aortica nella popolazione anziana in Italia.

Rifinanziato lo Studio Outstanding Italy

È notizia di oggi che lo Studio Outstanding avrà una evoluzione ulteriore, perché sarà ri-finanziato dal Ministero della Salute per la ricerca finalizzata di rete. Si tratta di un fatto importante, perché il progetto è passata al vaglio dell’NIH (National Institute of Health) statunitense, dimostrandosi competitivo e riuscendo ad aggiudicarsi questa nuova tranche di finanziamento.

Un altro studio che stiamo portando avanti, nell’ambito del WG sulle patologie valvolari, è quello sul “Ruolo prognostico della fibrosi miocardica valutata con RM cardiaca nei pazienti anziani ad alto rischio con stenosi valvolare aortica severa low flow low gradient”. Si tratta di uno studio condotto con la risonanza magnetica cardiaca per valutare la fibrosi che si sviluppa nel miocardio dei ventricoli che soggiacciono a una patologia valvolare aortica.

Finalità cliniche degli studi del Working Group

È un aspetto molto importante, perché il risultato clinico di una procedura chirurgica sulla valvola è sì legato alla funzione della valvola stessa, ma è anche evidentemente legato a doppia mandata con la funzione del ventricolo. Infatti, è chiaro che se la valvola funziona correttamente, ma il ventricolo è disfunzionale, il risultato del trattamento non sarà ottimale. Lo studio che stiamo sviluppando è proprio finalizzato a individuare il grado di fibrosi (dovuto al fatto che la patologia valvolare si è protratta per molto tempo) e a capire quanto questa fibrosi impatti sulla funzione e quali siano i limiti oltre i quali una procedura di sostituzione valvolare non sarebbe efficace. I dati in letteratura su questo problema sono abbastanza confondenti, e questo studio della Rete Cardiologica sarà sicuramente di grande importanza.

Nel prossimo futuro, la nostra attenzione sarà indirizzata verso la valvola mitralica, il che comporterà il disegno di tutta una serie di nuovi studi, perché la valvola mitralica è ancora di più legata alla funzione ventricolare.»

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