RASSEGNA STAMPA CVRISK-IT PERIODICI
RASSEGNA STAMPA – PERIODICI
Salute del cuore: al via il più grande progetto di prevenzione. Ecco come partecipare
Aumentare la conoscenza dei fattori di rischio per le malattie cardiovascolari e identificare così nuove strategie per ridurle. È questo l’obiettivo del progetto ‘CVRISK-IT – Al cuore della prevenzione’ che, a pochi mesi dalla presentazione, ha aperto ora ufficialmente le porte ai cittadini italiani che vogliono arruolarsi.’
“Per un cuore sano conta ogni centimetro”, parte la campagna di prevenzione per spiegare l’importanza di ridurre la circonferenza vita
È possibile misurare la salute del cuore? Si può stimare il rischio di sviluppare malattie cardiometaboliche legate a sovrappeso e obesità? La risposta è più semplice di quanto si possa pensare: basta un metro da sarto. Misurare la circonferenza vita significa misurare la quantità di grasso addominale viscerale che è un indicatore predittivo di sviluppare patologie cardiometaboliche.
Tutti convocati in difesa del nostro cuore
Le malattie cardiovascolari rappresentano una delle principali cause di morte in Italia e nel mondo. Tuttavia, la percezione del rischio è ancora troppo bassa tra i cittadini. Per affrontare questa sfida, nasce “Al cuore della prevenzione/CVrisk-IT”, un progetto innovativo che coinvolge 30.000 cittadini e punta a migliorare la prevenzione cardiovascolare attraverso la ricerca scientifica.
Il tuo cuore è al sicuro? Parte il maxi-reclutamento per salvare 30mila vite
Prende il via CVrisk-IT, il più vasto programma nazionale di prevenzione cardiovascolare, che mira a coinvolgere 30mila cittadini tra i 40 e gli 80 anni, senza precedenti patologie cardiache o diabete. Un’iniziativa che, con il supporto del Ministero della Salute e un finanziamento di 20 milioni di euro, vuole invertire il trend delle malattie cardiovascolari, la principale causa di morte in Italia.
Il dr. Lorenzo Menicanti interviene nello spazio di Stefano Gallarini, sabato 8 dicembre 2024 a Radio Monte Carlo
Malattie cardiovascolari, dalla Rete cardiologica Irccs maxi progetto di prevenzione per ridurre il rischio: finanziamento da 20 mln e 30mila persone sane reclutate
Il trial riguarderà 30 mila persone sane e sarà coordinato dalla Rete Cardiologica Irccs. Il sottosegretario Gemmato: “Esempio virtuoso di un nuovo approccio alla gestione anticipata delle patologie croniche». Il presidente Menicanti: “Contribuirà a innalzare l’efficacia dei livelli di prevenzione e a formulare protocolli di gestione sempre più adeguati»
Salute, solo 1 italiano su 2 fa prevenzione cardiovascolare
Il 54% degli italiani ritiene di non essere a rischio: al contrario, le malattie cardiovascolari rappresentano la prima causa di morte sia in Italia (30,8%) sia in Europa. Anche nel continente, infatti, pesano per il 32%seguite da quelle oncologiche (22%). Solo un italiano su due dichiara di fare “qualcosa” per la prevenzione cardiovascolare (e solo 1 su 10 ritiene di fare “molto”), concentrandosi sull’alimentazione (50%), sul movimento e sull’attività fisica (39%). A effettuare controlli ed esami medici regolari è il 18% e solo l’11% dichiara d’impegnarsi a ridurre il fumo. Gli ostacoli che rallentano le azioni preventive sono molteplici: modifica dello stile di vita (39%), scarsa consapevolezza del rischio (33%), mancanza di informazioni su cosa fare per la prevenzione (27%) e scarsa comunicazione/supporto da parte del medico (21%).
Le malattie cardiovascolari, prima causa di morte.
Al via il progetto di ricerca finanziato dal Ministero della Salute
Intervista al Presidente della Rete Cardiologica, Lorenzo Menicanti.