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LA RETE CARDIOLOGICA PER LA GIORNATA MONDIALE PER IL CUORE 2023
Oggi, 29 settembre, si celebra la Giornata mondiale del cuore (World Heart Day), indetta ogni anno dalla World Heart Federation per informare e sensibilizzare tutti sull’importanza della prevenzione delle malattie cardiovascolari, partendo da un tema diverso ogni anno.
Il tema del 2023 è: “Usa il tuo cuore, conosci il tuo cuore”, perché si ama e si protegge veramente soltanto ciò che si conosce. E quanto più si conosce, tanto meglio si è in grado di prendersi cura. In un mondo in cui le conoscenze sulla salute del cuore non sono diffuse a sufficienza e le politiche sanitarie in materia sono spesso carenti, la Giornata Mondiale del Cuore (GMC) vuole ricordare che occorre abbattere le barriere e fornire a tutti maggiori possibilità di assumere il controllo del proprio benessere. Perché, se è vero che le patologie del cuore e dei vasi sono la prima causa di morte nel mondo, è anche vero che i decessi sono prevenibili per l’80%, con la prevenzione e con la cura.
Il messaggio della GMC 2023 si gioca sugli emoji , perché il linguaggio visivo fa parte della vita quotidiana. Gli emoji sono una delle forme di comunicazione più popolari oggi, soprattutto tra le generazioni più giovani, poiché aiutano a mantenere l’attenzione delle persone e a superare le barriere linguistiche.
La Rete per la prevenzione
Per rafforzare e migliorare l’approccio alla prevenzione cardiovascolare, in particolare a quella primaria (focalizzata su soggetti che ancora non abbiano sviluppato malattie CV), la Rete Cardiologica IRCCS ha, fin dall’inizio delle sue attività, attivato uno dei suoi Working Group, dedicato specificamente alla prevenzione. Il Working Group, al quale partecipano pressoché tutti gli IRCCS che aderiscono alla Rete, ha l’obiettivo di sviluppare nuove strategie, basate su interventi multidisciplinari, per correggere precocemente i fattori di rischio CV, e di promuovere una capillare e innovativa educazione sanitaria.
In questo campo, le opportunità più promettenti vengono oggi dall’innovazione tecnologica, in particolare da strumenti di medicina digitale (eHealth), inclusi quelli che utilizzano i dispositivi mobili, quali telefoni cellulari, e loro applicazioni dedicate (mHealth), con lo scopo di favorire l’integrazione collaborativa tra paziente, medici di medicina generale e centri di ricerca cardiologici IRCCS.
È proprio su questo terreno che si sta cimentando un grande progetto di ricerca della Rete, finanziato dal Ministero della Salute: il progetto CV PREVITAL (Strategie di prevenzione primaria cardiovascolare nella popolazione italiana), uno dei più importanti progetti di prevenzione cardiologica a livello internazionale e il primo in Italia a coinvolgere tutti gli attori della prevenzione: cittadini, medici di medicina generale, farmacisti e, ovviamente, cardiologi.
Del CV-PREVITAL è stato pubblicato di recente su BMJ il razionale e il disegno sperimentale.
Rete Cardiologica IRCCS
Redazione contenuti: Next Health