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Il cioccolato fondente può far bene al cuore se consumato in piccole quantità
Uova di cioccolato: una gustosa sorpresa per il cuore
Pasqua è il momento dell’anno in cui il cioccolato abbonda, soprattutto sotto forma di uova decorate, ripiene, extralarge o fondenti al 90%. Ma viene da chiedersi: è possibile festeggiare senza mettere a rischio la salute del cuore?
La risposta, come spesso accade, sta nel mezzo: il cioccolato può avere effetti positivi sull’apparato cardiovascolare, ma serve scegliere quello giusto e soprattutto non esagerare.
Cosa c’è di buono (per la salute) nel cioccolato?
Il cioccolato fondente, in particolare quello con almeno il 70% di cacao, contiene:
- Flavonoidi: antiossidanti che proteggono i vasi sanguigni e migliorano la funzione endoteliale.
- Teobromina: un alcaloide simile alla caffeina che può contribuire a un lieve effetto vasodilatatore.
- Magnesio e potassio: minerali utili per la salute cardiovascolare.
Diversi studi hanno suggerito che un consumo moderato di cioccolato fondente potrebbe ridurre la pressione arteriosa, migliorare i livelli di colesterolo buono (HDL) e ridurre il rischio di eventi cardiovascolari. Attenzione, però: parliamo di piccole quantità e non certo di un intero uovo di Pasqua!
Quale cioccolato scegliere?
Non tutti i cioccolati sono uguali. Quello al latte contiene meno flavonoidi e più zuccheri e grassi saturi. Il cioccolato bianco, poi, non contiene affatto cacao (solo burro di cacao e zuccheri): più vicino al dessert che all’alimento funzionale.
Per questo, se vogliamo concederci un uovo pasquale che non pesi troppo sul cuore, la scelta migliore è:
- Cioccolato fondente ≥ 70% cacao
- Senza ripieni zuccherati o grassi
Se volete aggiungere un po’ di fantasia al cioccolato fondente, alle uova ripiene o di cioccolato bianco e al latte meglio preferire quelle con frutta secca a guscio non tostata, fonte di grassi “buoni”, come gli omega-3 e gli omega-6, vitamine e minerali.
Ma quanto è troppo?
Nonostante il cioccolato fondente sappia addolcire anima e cuore, ha un alto potere calorico: circa 500-600 kcal per 100 grammi. Inoltre, in base alla percentuale di cacao utilizzato, il suo contenuto di grassi può essere elevato e può facilmente diventare un fattore di rischio per l’aumento del peso, l’aumento dei livelli di grassi nel sangue e della glicemia.
Quindi è bene prestare molta attenzione alla quantità consumata. Non c’è un limite consigliato ma i medici raccomandano moderazione: qualche quadratino al giorno di cioccolato o un paio di pezzetti di uovo fondente sono sufficienti. Il resto si può condividere o conservare per le settimane successive.
Riferimenti
Corti R, Flammer AJ, Hollenberg NK, Lüscher TF. Cocoa and cardiovascular health. Circulation. 2009;119(10):1433-1441. doi:10.1161/CIRCULATIONAHA.108.827022 https://www.ahajournals.org/doi/10.1161/CIRCULATIONAHA.108.827022 (conflitto di interesse dichiarato Mars-Nestlè)
Arisi TOP, da Silva DS, Stein E, et al. Effects of Cocoa Consumption on Cardiometabolic Risk Markers: Meta-Analysis of Randomized Controlled Trials. Nutrients. 2024;16(12):1919. Published 2024 Jun 18. doi:10.3390/nu16121919 https://www.mdpi.com/2072-6643/16/12/1919#B13-nutrients-16-01919 https://www.humanitas-care.it/news/la-frutta-secca-importantissima-la-salute/