L’INTEGRAZIONE DEI TRACCIATI SDO: UNO STRUMENTO IN PIÙ PER LA DECISIONE CLINICA?
L’esperienza della Regione Lazio con la chirurgia valvolare. Dalla metà del 2019, è possibile distinguere la tipologia di interventi (AVR e TAVI) effettuata e avere dati precisi su di essi, grazie a una collaborazione tra cardiochirurghi e cardiologi interventisti, e alla definizione di una modalità di registrazione aggiuntiva, un’integrazione del tracciato della scheda di dimissione ospedaliera (SDO XL-parametri clinici, indicatori aggiuntivi, che tengono conto di ulteriori fattori che possono avere un impatto sugli esiti misurati). Utilizzare il tracciato SDO a livello nazionale, integrato con una serie di informazioni cliniche, potrebbe rivelarsi molto utile ai fini decisionali.